Intervista a Natalia Platonova
Se ti dico Ricerca, cosa ti viene in mente?
Per me ricerca vuol dire tante cose. Vuol dire prima di tutto avere una curiosità rispetto a quello che ci circonda, vuol dire lavorare con passione e impegno condivendo le proprie conoscenze e collaborando con gli altri. Fare ricerca significa impegnarsi per accrescere le nostre conoscenze sulla natura, al fine di migliorare la salute e la qualità della vita delle persone.
In che modo il tuo percorso di dottorato ti ha arricchito come ricercatore?
Il dottorato mi ha permesso di ampliare le mie conoscenze scientifiche e completare le mie competenze nell’ambito della ricerca. Durante il mio percorso di dottorato ho acquisito capacità di sviluppare strategie di ricerca e portare avanti progetti in modo autonomo.
Secondo te perchè è importante investire nella Ricerca?
La ricerca purtroppo ha dei costi elevati e i suoi benefici non sono visibili subito a breve termine. Però senza ricerca non c’è il progresso dell’umanità ed è quindi fondamentale investire in questo ambito. Investire nella ricerca vuol dire investire nel nostro futuro, cioè cercare di renderlo migliore, ad esempio contribuendo a trovare nuove cure per le malattie per dare speranza a molte persone.
Perchè hai scelto di diventare ricercatore / ricercatrice?
Ho scelto di diventare ricercatrice perché fin da piccola mi affascinava l'idea di scoprire qualcosa di importante, o almeno avvicinarmi e contribuire alla scoperta di qualcosa che possa aiutare le persone a migliorare la loro vita. Penso che partecipare al progresso della scienza sia una delle attività più affascinanti e stimolanti a cui dedicare le proprie energie.